“L’esperto in tecniche proiettive deve conoscere la reale utilità dei test che andrà ad applicare, le loro potenzialità e i limiti insiti nelle prove stesse. Dovrà, perciò utilizzare gli strumenti di indagine più opportuni in relazione alle richieste specifiche, con cautela e consapevolezza”
Associazione Italiana Rorschach, Linee Guida per l’Utilizzazione dei Test Psicologici in Ambito Forense
Come professionista e docente, conduco una campagna di informazione professionale rispetto all’utilizzo del Reattivo di Rorschach e delle altre tecniche proiettive in psicodiagnostica forense. Nel nostro paese, è molto diffusa l’applicazione di tali strumenti di indagine psicologica a fini peritali, sia in ambito civile che penale, eppure tale abitudine dei nostri consulenti contrasta col fatto che dalla ricerca siano emerse ben poche prove che tali strumenti possano fornire risposte valide ed attendibili ai quesiti posti dal giudice.
Sono convinto altresì che lo status scientifico generale di tali tecniche sia molto fragile e questionabile.